Collaborazione tecnologica per spingere lo sviluppo del 5G nella Corea del Sud. Si parte con test sulla RAN virtualizzata per supportare le architetture mobili di prossima generazione
Alcatel-Lucent ha siglato una lettera di intenti con l’operatore sudcoreano KT, in base alla quale le due aziende collaboreranno per testare le tecnologie in vista della futura introduzione sul mercato delle reti e delle infrastrutture mobili 5G, che risponderanno all’esplosione della domanda di connettività che si prevede nel futuro.
In una prima fase, la collaborazione si concentrerà sulla tecnologia di accesso radio virtualizzata (vRAN – virtualized Radio Access Network) di Alcatel-Lucent, presentata all’ultima edizione del Mobile World Congress e pensata per aiutare gli operatori a rispondere alle esigenze dinamiche e variabili dei clienti, del mercato e del contesto, e allo stesso tempo per migliorare le prestazioni delle reti e ridurre i costi.
Il 5G promette le velocità, la capacità e la flessibilità che sono necessarie agli operatori mobili per far fronte alla richiesta di dati nel modo personalizzato richiesto dalla diffusione massiccia di smartphone e terminali mobili, di reti machine-to-machine e dell’IoT. Permetterà inoltre un’esperienza senza limiti, consentendo alle persone e dispositivi connessi di accedere alle informazioni da qualsiasi luogo e in qualsiasi modo.
La Corea del Sud consuma molti dati: secondo il ministro della Scienza, ICT e Pianificazione del Futuro alla fine febbraio 2015 il 72% degli abbonati mobili erano utenti di smartphone. KT vuole far leva sulle flessibilità e sulle efficienze promesse dal 5G per offrire un’esperienza broadband in mobilità di alta qualità e senza soluzione di continuità, con servizi nuovi, differenziati e personalizzati.
Informazioni principali
• Alcatel-Lucent e KT collaboreranno allo sviluppo delle future architetture di rete 5G. Questo permetterà a KT di far fronte alla enorme richiesta di connettività dell’Internet delle cose (IoT), offrendo un’esperienza personalizzata, man mano che sempre più persone, terminali e macchine saranno connessi.
• Dell’accordo fa parte anche lo sviluppo e il test delle tecnologie di accesso a banda ultralarga mobile, di virtualizzazione delle funzioni di rete (NFV) e di rete definita da software (SDN).
• Alcatel-Lucent ha una provata esperienza sia nelle reti mobili che nella virtualizzazione e ha già annunciato la virtualizzazione di un’ampia gamma di funzioni di rete, tra cui vEPC (evolved packet core) e vIMS, vCDN (Content Delivery Network) e service routing (VSR). L’azienda ha dimostrato la sua soluzione vRAN al Mobile World Congress 2015. La sua leadership nell’NFV è testimoniata dalla presenza della piattaforma CloudBand NFV in oltre 30 progetti cliente, da un ecosistema con oltre 60 membri e dalle capacità SDN di Nuage Networks – tra cui la piattaforma VNS (Virtualized Networks Services) lanciata nel 2014 – in linea con la strategia aziendale volta ad offrire una gamma completa di soluzioni di rete in cloud per un mondo ‘software-driven’.
DongMyun Lee, CTO e Senior Vice President di KT ha detto: “KT riconosce Alcatel-Lucent quale leader globale nel vRAN e SDN. Siamo impazienti di usare queste tecnologie che ci aiuteranno a sviluppare l’architettura 5G che abbiamo definito nella nostra vision GiGatopia”.
Chi Il Yoo, a capo delle attività di Alcatel-Lucent in Corea ha dichiarato “Da sempre, Alcatel-Lucent innova per vincere le più sfide poste al settore delle comunicazioni. Siamo perfettamente in linea con la vision di KT e ci impegniamo ad aiutare KT nel percorso di evoluzione strategica della rete. Crediamo che le tecnologie NFV, come vRAN, siano un passaggio fondamentale in questa evoluzione e la collaborazione con KT rafforza la nostra leadership in quest’area”.