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Forcepoint protegge il Gruppo Gilmar

Forcepoint protegge il Gruppo Gilmar

 

Forcepoint annuncia la collaborazione con Gruppo Gilmar, leader nella produzione e nella distribuzione di marchi di abbigliamento quali Iceberg, Paolo Pecora, Siviglia e N°21

Il contesto

Il Gruppo Gilmar è un’organizzazione in piena espansione, che sviluppa un’ampia gamma di prodotti: dal prêt-à-porter di fascia alta, alle linee giovani, sempre seguendo un percorso di crescita in termini di stile, tecnologia e comunicazione.

Gilmar ancora oggi è completamente in mano alla famiglia fondatrice di cui Silvano Gerani è il Presidente in carica, Paolo Gerani è Amministratore Delegato, Direttore Artistico e guida operativa, Giuliana Marchini fa parte del consiglio di amministrazione mentre Patrizia Gerani è responsabile dello stile, attiva nel Cda e nello sviluppo della creatività. 

L’esigenza

Il problema dei ransomware era molto sentito dall’azienda, che aveva gia’ subito un attacco da parte di cryptolocker e c’era dunque la necessità di trovare urgentemente una soluzione ad una minaccia estremamente subdola e pericolosa, una volta constatato che l’antispam in produzione non era in grado di contrastarla efficacemente.

Durante il primo incontro avuto con Redco, ho avuto modo di valutare in tempo reale l’efficacia dell’antispam di Forcepoint con una mail “zero day” contentente l’allegato che installava Cryptolocker – afferma Riccardo Verni, Responsabile ICT del Gruppo Gilmar – Il le non era stato rilevato come dannoso né dal nostro antivirus, nè dall’antispam e neppure veniva identificato come dannoso sul portale Virustotal.com.

La soluzione

Evitare l’ingresso dei ransomware in azienda ha già di per sé ripagato l’investimento, sono poi da aggiungere il risparmio legato all’eliminazione del volume di traffico generato dallo spam, l’estrema accuratezza dell’analisi dei messaggi che evita la gestione dei falsi positivi e, non ultimo, la semplicità di gestione della quarantena antispam da parte degli utenti.

Abbiamo trovato in Forcepoint un connubio di efficacia, semplicità e costo che, uniti all’urgenza di bloccare il problema ransomware, ci ha portato a prendere rapidamente una decisione.” — ha affermato Riccardo Verni

Gli interventi di gestione che vengono effettuati sull’antispam sono trascurabili, il sistema funziona egregiamente e non necessita di gestione periodica. Non dover gestire continuamente regole, falsi positivi, black list, ecc viene apprezzato da Gruppo Gilmar come un risparmio notevole di energie. 

 

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