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Software AG è leader nel report di Forrester sull'integrazione ibrida

Software AG è leader nel report di Forrester sull’integrazione ibrida

Software AG è stata nominata un leader tra “i vendor più importanti” che hanno preso parte al report, “The Forrester Wave: Hybrid Integration for Enterprises, Q4 2016” di Forrester Research

Secondo il report, l’Integrazione Ibrida comprende “le piattaforme d’integrazione on-premise e cloud-based, oltre ad una migliore interoperabilità tra silo applicativi middleware, sia pre-esistenti che nuovi, B2B, gestione di processi, eventi e regole di business, nonchè integrazione di dati”.

Henry Peyret, analista di Forrester e autore del report, in riferimento ai criteri di selezione dei vendor, aggiunge quanto segue: “L’offerta di integrazione ibrida dovrebbe fornire la flessibilità necessaria per integrare ogni applicazione, sia cloud sia on-premise, o fonte dati, così come dovrebbe consentire qualsiasi modello di implementazione: on-premise, cloud, e misto on-premise e cloud”.
Il Dott. Wolfram Jost, Chief Technology Officer di Software AG, afferma: “L’Integrazione Ibrida è qualcosa di cui le aziende hanno bisogno, in quanto supporta sia modelli on-premise sia cloud. Creare un’infrastruttura distinta dedicata esclusivamente all’Integrazione Cloud comporterebbe la creazione di un ulteriore silo informativo e la riduzione dei benefici derivanti dall’adozione del cloud”.

Software AG sottolinea che il report di Forrester mette in evidenza le diverse caratteristiche di integrazione ibrida della sua Digital Business Platform, tra le quali:
Efficienza operativa – “[La Piattaforma di Integrazione DBP di Software AG] supporta modelli di integrazione multipli, tra i quali l’integrazione di dati e le transazioni a lungo termine”.
Gestione delle versioni, dei cicli di vita e dei tempi di esecuzione – “[La Piattaforma di Integrazione DBP di Software AG] supporta anche un’ampia serie di formati di dati e offe più di 100 transformer service che consentono di trasformare i dati nel formato di cui l’utene ha bisogno. I clienti possono espandere questi modelli di integrazione tramite delle funzioni aggiuntive come API management, B2B integration, Managed File Transfer, human workflow, Complex Event Processing, messaggistica ad alta velocità e in-memory caching”.
Miglioramenti pianificati – “I miglioramenti pianificati comprendono un API gateway in cloud, un’unica Agile process platform, miglioramenti DevOps per sviluppare rapidamente applicazioni, e una mappatura recommendation-based”.

Jost aggiunge: “La nostra Digital Business Platform fornisce una soluzione di integrazione completa che crea un network applicativo senza soluzione di continuità, dati e dispositivi, sia on-premise sia in cloud. La piattaforma consente ai clienti di porre connettività API-led e DevOps al centro delle loro strategie di trasformazione digitale. Inoltre, crediamo che il posizionamento nel report “The Forrester Wave: Hybrid Integration for Enterprises, Q4 2016” sia una testimonianza significativa della nostra conoscenza approfondita dei bisogni di questo importante mercato. Siamo convinti che i passi in avanti compiuti da Software AG in questo mercato dimostrino chiaramente la nostra capacità di essere costantemente in linea con le esigenze dei CIO al fine di consentire loro di gestire in modo efficace le complessità a cui si trovano a far fronte nel processo di trasformazione in digital enterprise”.

L’integrazione si è evoluta ben oltre il semplice reclutamento di partner e lo scambio di documenti elettronici. Oggi le sfide che questa comporta comprendono l’integrazione di applicazioni indipendentemente da dove esse siano implementate – che esse siano in cloud as a service, all’interno dei firewall aziendali o sul sito di un partner. Inoltre, l’integrazione deve aiutare a gestire l’accesso esterno a competenze e dati esclusivi delle aziende, anche da parte di sviluppatori sconosciuti, attraverso API.
L’integrazione deve garantire che tutte le interazioni tra applicazioni ed utenti siano governate da un’applicazione automatizzata delle norme e degli standard aziendali. Essa deve comprendere ampie trasformazioni e mappature in grado di consentire ai sistemi di utilizzare protocolli e formati di dati diversi per poter interoperare senza attuare cambiamenti. Inoltre, essa deve fare in modo che gli eventi generati attraverso il sistema vengano correlati al fine di identificare modelli abilitanti azioni intelligenti. Infine, nella maggior parte dei casi è necessario che l’integrazione sia fornita con il 99,999% di disponibilità, scalando nell’immediato in base alle esigenze e con prestazioni al millisecondo.

Jost conclude: “La Digital Business Platform di Software AG offre funzionalità di integrazione complete che consentono di unire i sistemi esistenti alle nuove tecnologie. Un’azienda può integrare e gestire applicazioni, dispositivi mobile, servizi, big data e API – ovunque, in cloud o on-premise. Oltre ad un portfolio software coerente, Software AG offre metodologie basate su best-practice e competenze consulenziali fondate su migliaia di progetti concreti. Questa combinazione di tecnologia e know-how è in grado di supportare le aziende a sviluppare – e mantenere – la strategia di integrazione giusta più velocemente”.

La Digital Business Platform consente alle aziende di costruire una base solida e flessibile attraverso la quale creare applicazioni aziendali, cloud, mobile e Web innovative, aiutandole a differenziarsi dalla concorrenza e a diventare leader di mercato. Per questo motivo, da oltre 15 anni molte delle più grandi aziende commerciali e pubbliche amministrazioni a livello mondiale si affidano a Software AG per le loro applicazioni più strategiche.

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