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Arxivar, novità in arrivo per i partner e il mercato

Dalla classificazione dei rivenditori alla digital disruption, al nuovo servizio in cloud per le email PEC e la fatturazione B2B, l’evento annuale dell’azienda ha visto la partecipazione di oltre 200 partner da tutta Italia

Si è tenuto lo scorso venerdì “Next Year” di Arxivar, l’evento di punta dedicato alla community BPM dell’azienda di Business Process Automation. Fabio Allegreni, Digital Media Partner è intervenuto sui temi del crowd funding e dei crowd advisors, portando esempi di come i nuovi meccanismi di finanziamento abilitati dalla rete possano alimentare il CRM, servire a trovare nuovi partner o anche espandersi all’estero. Claudio Vigasio, President e CEO di Able Tech, ha parlato degli obiettivi e dei risultati raggiunti dalla compagnia: “Siamo cresciuti di oltre il 10% dallo scorso anno, contiamo 230 business partner attivi e 2.500 clienti finali, mentre i clienti gestiti sono 9.000 in totale. Da luglio 2015 al luglio di quest’anno abbiamo registrato un incremento pari all’88% del servizio di fatturazione elettronica in outsourcing”.

Tra tutti i rivenditori, venticinque hanno raggiunto risultati d’eccellenza con un ordinato nei confronti dell’azienda superiore al milione di euro. “In base alle ricerche condotte dal Politecnico di Milano la digitalizzazione e dematerializzazione sono al secondo posto nelle priorità d’investimento nell’Ict – ha sottolineato ancora il manager -, con i workflow applicativi e la gestione elettronica dei documenti individuati come una delle leve per indirizzare la trasformazione digitale”. La classificazione dei partner in Bronze, Silver e Gold è stata invece introdotta per dare risalto ai rivenditori più abili e come stimolo per tutti a fare sempre meglio, “rendendo le aziende maggiormente riconoscibili nel mercato” tramite l’elenco dei loghi disponibile per la prima volta in uno spazio dedicato linkato dal sito arxivar.it”.

platea

Interventi più tecnici sulle novità della piattaforma e sulla roadmap per il 2017 sono stati svolti nel corso dell’evento da Marco D’Ignazi, Business Consultant BPM Arxivar, e da Riccardo Zanardini, Chief Technology Officer, mentre il Direttore Commerciale Alberto Carrai e la Responsabile dei Rapporti con i Media Donatella Martorelli hanno parlato delle nuove iniziative di comunicazione. “Possiamo dire che noi siamo come un ‘laboratorio’ di nuove soluzioni e tecnologie – ha spiegato Claudio Vigasio a Trade Manager – mentre i rivenditori hanno un ruolo più commerciale e grazie al loro numero e distribuzione geografica, coprono tutto il territorio nazionale. Si tratta di oltre duecento soggetti e rappresentano una grande risorsa per sviluppare il business. Il messaggio dell’evento di oggi è che la digital transformation sta esplodendo, qui e ora, e che il momento di cogliere le opportunità di crescita è adesso”.

Able Tech è molto orgogliosa anche del lavoro che sta facendo con la sua Academy, che tra le altre cose offre servizi di formazione e ospita clienti e partner per visite piuttosto che meeting di lavoro. “Tra le novità tecnologiche, il cloud occupa una posizione di primo piano. Presentiamo oggi un servizio di archiviazione delle email PEC – posta elettronica certificata –, che grazie alla nostra piattaforma è possibile organizzare e distribuire in forma ‘intelligente’ all’interno delle aziende clienti”. Il servizio rende disponibili questi messaggi agli utenti interni in base al profilo dello user, in mobilità, via web e in cloud, mediante due app sviluppate per Android e per iOS oltre che tramite pc tradizionale. Sembrano ghiotte anche le opportunità future che si aprono per la fatturazione elettronica tra soggetti privati. “Il quadro legislativo sta favorendo l’evoluzione verso il digitale. All’inizio del 2017 partiremo con la fatturazione elettronica B2B che in realtà avrà impatti sulla dematerializzazione di tutte le informazioni all’interno di un’azienda, non solo le fatture. Si aprirà un nuovo mondo nel quale vogliamo detenere una posizione di leadership assoluta”, ha concluso Vigasio.

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