Home / Mercato / L’Assemblea dei Soci approva il bilancio 2015 di Infracom Italia
L'Assemblea dei Soci approva il bilancio 2015 di Infracom Italia

L’Assemblea dei Soci approva il bilancio 2015 di Infracom Italia

Approvato all’unanimità dall’Assemblea dei Soci il bilancio 2015 di Infracom Italia, che vede un ritorno al margine operativo positivo e tutti i valori del conto economico anche quest’anno in netto miglioramento 

L’Assemblea dei Soci, riunitasi lo scorso 14 marzo 2016, sotto la presidenza del dott. Attilio Schneck, ha approvato all’unanimità il bilancio al 31 dicembre 2015 esprimendo plauso e soddisfazione per gli obiettivi raggiunti; tutti i valori del conto economico risultano in netto miglioramento con un ritorno al margine operativo positivo, nonostante il persistere della difficile congiuntura economica del mercato ICT italiano.
L’Amministratore Delegato, Ing. Giancarlo Albini, ha centrato l’ambizioso obiettivo, che si era posto a inizio 2015 per Infracom Italia, di raggiungere un margine operativo positivo; traguardo ottenuto in appena un anno grazie ad un Ebit positivo per 200 mila Euro, a conferma del percorso virtuoso intrapreso dall’Azienda nella gestione caratteristica dell’impresa e della qualità del lavoro svolto dal management e dai dipendenti di Infracom Italia nel massimizzare i ricavi, da un lato, e ridurre i costi, dall’altro.
I dati di Infracom Italia, anche quest’anno registrano infatti, in controtendenza con l’andamento stagnante del mercato ICT italiano, un netto miglioramento: i ricavi sono in crescita del 5% e si attestano a quasi 100 milioni, con un Ebitda di 25 milioni, in crescita anch’esso di oltre il 5%; in crescita anche l’ordinato dei servizi core business di Infracom.
Anche l’Area aziendale dedicata alla diffusione dell’ERP proprietario Panthera conferma il suo trend positivo; aumento del 5% dei ricavi grazie all’acquisizione di circa 90 nuovi Clienti e all’adesione al progetto di 6 nuovi Distributori, infine outlook positivo per il 2016 grazie ad un incremento del 28% del portafoglio ordini.
L’esercizio 2015 registra una perdita omnicomprensiva di circa 400 mila euro, ma con un miglioramento di 2,5 milioni rispetto all’esercizio precedente.
In miglioramento anche i valori dello stato patrimoniale: l’indebitamento è diminuito di 9,2 milioni nel corso dell’ultimo anno e il capitale investito netto si è ridotto di 9,5 milioni.

Si dichiara soddisfatto del lavoro svolto, il Presidente Schneck: “Il percorso delineato è sicuramente ambizioso ed Infracom dovrà prossimamente affrontare un’ulteriore importante fase di crescita e cambiamento; il Consiglio di Amministrazione sta infatti vagliando in questi giorni il nuovo Piano Industriale per il prossimo quinquennio”.
“Il piano, che verrà pubblicamente presentato entro l’estate – prosegue l’Amministratore Delegato, Ing. Albini – si sviluppa su tre elementi cardine: lo sviluppo di aree industriali e produttive a banda ultra larga (BUL), l’offerta di servizi di data center integrati e la sicurezza informatica (logica e fisica)”.

Infracom ha infatti avviato un importante progetto, in sinergia con gli stakeholder ed in particolare con le associazioni di categoria presenti sul territorio, per la realizzazione di infrastrutture di rete in banda ultra larga in alcune aree industriali e produttive significative (in particolare Nord-Est, Emilia Romagna e Toscana).
Inoltre, grazie alla recente apertura del nuovo data center di Milano Assago, Infracom, con oltre 8.900 mq di data center, ha rafforzato la propria posizione di azienda leader nel mercato dei servizi integrati ICT per le imprese, in grado di coniugare efficienza ed affidabilità anche in termini di cyber security,
Per favorire tali obiettivi Infracom sta lanciando un ambizioso progetto di collaborazione con i Poli universitari del Territorio al fine di implementare il patrimonio di competenze presenti in Azienda e di potenziarne gli skills.

Potrebbe interessarti