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Itway coglie le opportunità dell’auspicata ripartenza economica

Il Consiglio di Amministrazione di Itway, si è riunito sotto la presidenza di G. Andrea Farina per approvare il Bilancio dell’esercizio che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2014

Di seguito una sintesi dei principali dati economici consolidati dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, confrontati con i valori dell’analogo periodo dell’esercizio precedente:
· Ricavi consolidati per 89,133 milioni di Euro, in flessione del 12,3% rispetto ai 101,663 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente.
· Margine Operativo Lordo (EBITDA) pari a 2,6 milioni di Euro, in aumento del 6% rispetto ai 2,5 milioni di Euro dello stesso periodo del 2013.
· Risultato Operativo (EBIT) pari a 2,2 milioni di Euro, in rialzo del 16,1% rispetto agli 1,9 milioni di Euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente.
· Risultato netto attività ricorrenti pari a 682 mila Euro, in decisa crescita rispetto ai 228 mila euro dello stesso periodo del 2013.
· Risultato dell’esercizio negativo per 525 mila euro, in lieve recupero (+1,9%) rispetto al valore negativo di 535 mila di Euro del 2013.
In un contesto macroeconomico che si conferma ancora non positivo e tuttora caratterizzato da pesanti interventi di contenimento della spesa pubblica al servizio della stabilità finanziaria nei Paesi dell’Eurozona – con particolare forza nei Paesi mediterranei ove il Gruppo svolge le principali attività – la politica industriale del Gruppo Itway ha continuato anche nel corso del 2014 a focalizzarsi sui segmenti di business a più alto valore aggiunto. Gli effetti positivi di questa politica si sono già visti sui mercati italiano, greco e turco, mentre negli altri Paesi in cui il Gruppo opera, il quadro congiunturale ha continuato ad influenzare negativamente l’andamento dell’esercizio. Ciò nonostante, come mostrano i principali risultati reddituali dell’esercizio 2014, il Gruppo Itway ha dimostrato di essersi saputo comunque posizionare a livello industriale nel modo più efficace per contrastare gli andamenti macroeconomici in atto ed essere pronto a cogliere le opportunità dell’auspicata ripartenza delle economie in tutti i paesi in cui opera.
I principali dati di bilancio 2014 del Gruppo Itway evidenziano un buon recupero della redditività industriale: confrontando i risultati con quelli dell’esercizio precedente, a fronte di ricavi in leggera flessione (-12,3%%), la gestione operativa mostra significativi punti di miglioramento, con un incremento dell’Ebitda a livello di Gruppo del 5,9% e un recupero ancor più significativo dell’Ebit (+16,1%).
A fine luglio 2014 la CERVED Rating Agency SpA ha assegnato al Gruppo Itway il rating B1.2 (solvibile), equivalente a BBB- di S&P e a Baa3 di Moody’s.
ANDAMENTO DEI SETTORI
1. VAD – Value Added Distribution
Attraverso il settore VAD – Value Added Distribution, il Gruppo Itway opera nella distribuzione di prodotti specializzati software e hardware, servizi di certificazione sulle tecnologie software distribuite e servizi di
assistenza tecnica pre e post-vendita. I suoi clienti sono “System Integrator” e “Value Added Reseller”, che
poi vendono i prodotti al mercato degli utenti finali.
Il settore Value Added Distribution evidenzia al 31 dicembre 2014 ricavi pari a 66 milioni di euro rispetto ai 78,9 milioni di Euro dell’analogo periodo del 2013. In termini di redditività, anche l’ASA VAD mostra un miglioramento dell’Ebitda, passando dagli 1,1 milioni di Euro di fine 2013 agli 1,2 milioni di Euro del 31 dicembre 2014.
Il mercato italiano, quello più importante per il Gruppo, continua a risentire degli effetti negativi della “situazione Paese” e della riorganizzazione delle strategie distributive di alcuni Vendor; tuttavia, le contromisure messe in atto dal Gruppo hanno permesso, sia pur a fronte di un decremento dei volumi, un miglioramento del primo margine portando a un risultato ante imposte positivo.
La controllata turca ha ottenuto significativi ed importanti incrementi – sia percentuali che in valori assoluti – di volumi e margini, mantenendo la leadership nel segmento IT security del mercato nazionale (piazza che, al di fuori dall’area Euro, si conferma ad oggi una delle poche con significative prospettive di sviluppo). La controllata greca, a riorganizzazione completata, si è mantenuta in equilibrio, nonostante la situazione difficile in cui continua a versare il Paese ellenico chiudendo il secondo esercizio consecutivo in utile. La controllata francese, alla fine di un’ulteriore ristrutturazione, ha ridotto le perdite, ma chiude ancora l’esercizio 2014 con un risultato negativo. Le linee di business sono però state chiuse e risultano azzerati tutti i costi, quindi nel corso del 2015 non dovrebbero essere registrate ulteriori perdite significative. L’attività e il ruolo della controllata sono attualmente in fase di riconsiderazione anche alla luce del ruolo che il Gruppo sceglierà di avere in futuro sul mercato francese.
La controllata iberica è quella che più di tutte ha subìto il peggioramento della situazione macroeconomica, con contrazioni sia di volumi che di margini che hanno determinato un risultato non ancora positivo. La controllata è in fase di ristrutturazione, sia come focus sulle linee distribuite che come struttura, operazione i cui effetti si coglieranno appieno solo a partire dal 2015.
2. VAR – Value Added Reseller
Attraverso l’ ASA Value Added Reseller il Gruppo Itway opera nei seguenti segmenti di mercato:
· servizi professionali e produzione di soluzioni e tecnologie software per l’e-business;
· distribuzione ed integrazione di prodotti e servizi di sicurezza logica dei sistemi informativi;
· servizi professionali di system integrator e di centralizzazione delle applicazioni.
Nell’esercizio 2014 l’ASA VAR ha evidenziato ricavi per 23,1 milioni di Euro, in crescita dell’1,67% rispetto ai
22,7 milioni di Euro dell’analogo periodo 2013. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è risultato pari a 1,424
milioni di Euro, evidenziando un incremento del’1,78% rispetto ai 1,399 milioni di Euro dell’analogo periodo
dell’esercizio precedente.
L’esercizio 2014 dell’ASA VAR ha confermato il trend positivo iniziato negli esercizi precedenti, quando sono
stati siglati alcuni contratti pluriennali importanti, sia in termini di volumi sia di tecnologie innovative applicate, consolidando volumi e livelli di redditività. Il 2015 è iniziato con un consistente portafoglio ordini, doppio rispetto a quello dello stesso periodo del 2014.
3. Altri settori
A partire dal 2013 il Gruppo Itway ha fatto il suo ingresso in alcuni settori contigui, ma non coincidenti, a quelli storici VAD e VAR. Queste attività non contribuiscono ancora in modo rilevante a formare i risultati dell’esercizio, ma sono importanti come testimonianza della strategia di arricchimento e diversificazione dei segmenti business del Gruppo ItWay e delle sue prospettive di sviluppo.

I nuovi settori sono:
· Gaming, tramite la partecipazione ad un concessionaria di gioco lecito, su concessione dell’Azienda Monopoli di Stato. La partecipazione del Gruppo Itway è peraltro focalizzata, come partner industriale, unicamente sul supporto tecnologico nella realizzazione e gestione della rete telematica di collegamento tra le macchine da gioco installate e l’Amministrazione Finanziaria;
· Servizi informatici “In the Cloud”: “Managed Services”, Servizi Gestiti per le PMI in ambiente Rete e Cloud in area Security, Storage Management, Business Continuity, Green IT, Energy Recovery, analisi intelligente dei flussi di videosorveglianza; tracking di persone e cose;
· Servizi assistiti nelle soluzioni N+SOC e MSSP, per il controllo di reti.

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (PFN) CONSOLIDATA
La Posizione Finanziaria Netta (PFN) corrente consolidata è migliorata, passando dai -16,6 milioni di Euro di
fine 2013 ai -15,4 milioni di Euro del 31 dicembre 2014. Il miglioramento si deve all’importante opera di contenimento e miglioramento del circolante portata avanti nel periodo, nonché per effetto della riduzione
dei volumi di fine esercizio e all’utilizzo di factoring “pro soluto” dei crediti commerciali.

ITWAY S.p.A.
Per quanto riguarda la Capogruppo Itway SpA, l’esercizio al 31 dicembre 2014 si è chiuso con un risultato netto positivo di 119 mila Euro ( – 71 mila euro la perdita registrata alla fine dell’esercizio precedente). I ricavi della società al 31 dicembre 2014 consuntivano 41,6 milioni di Euro (47,3 milioni di Euro nell’analogo periodo del 2013), con un margine operativo lordo (EBITDA) di 1,079 milioni di Euro (998,7 un anno prima) e un risultato operativo (EBIT) pari a 768 mila Euro (654 mila Euro nel 2013).

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Nonostante alcune previsioni mostrassero una timida ripresa nel 2014 per l’area Euro, le ultime stime sono
ancora orientate verso una sostanziale stagnazione dell’Eurozona. Per quanto riguarda Italia e Spagna solo ora comincia a circolare qualche previsione che parla di una qualche “ripresina” già a partire dall’anno in corso. Di tutt’altro tenore le stime per la Turchia (PIL + 4%), dove prevediamo che la nostra controllata continuerà nella sua crescita a due cifre andando sempre più a consolidare la propria leadership di settore a livello nazionale. In Grecia permangono incertezze su modi e tempi di uscita dalla crisi del Paese, mentre la Francia ormai non rappresenta più un mercato di riferimento per il Gruppo, almeno non con il ruolo che le era stato dato originariamente.
Nell’ottobre 2014, l’alleanza siglata con Libanica S.A. (azionista di Itway con l’8,3% del capitale) ha portato il Gruppo a decidere nell’ottobre 2014 di partecipare con una quota del capitale pari al 17,1% alla costituzione
di Itway MENA, società con sede a Dubai – Sharja, negli Emirati Arabi Uniti. La società, sfruttando le conoscenze geopolitiche e tecniche di Libanica e quelle tecnico-specialistiche di Itway, punta ad espandersi nei mercati del Middle East e in quelli del North Africa (MENA), in forte crescita soprattutto nel campo della Cybersecurity.
In Italia, a un anno dall’insediamento del Governo Renzi, le notizie in arrivo con i primi mesi del 2015 portano con sé risvolti anche positivi. In particolare sono in previsione – finalmente, come fanno o hanno già fatto tanti altri paesi europei – importanti investimenti in Innovazione e Information Technology. Da parte sua, il Gruppo Itway è da tempo ben posizionato nei mercati a valore aggiunto quali la Sicurezza dei sistemi informativi, la Virtualizzazione (ASA VAD, ASA VAR) e il nuovo ed emergente “Cloud Computing” (ASA VAS) e punta a continuare ad operare in questi settori con un ruolo di attore primario nel Sud Europa. Alcuni mercati, come quello del Cloud Computing, sono in crescita, e il Gruppo Itway vi opererà con un ruolo di start-up e concentratore d’iniziative attraverso la nascente ASA VAS. In questi mercati il Gruppo opererà soprattutto per aumentare le proprie quote di mercato, anche grazie all’introduzione di nuovi prodotti, e nel recupero di marginalità, accompagnando queste azioni con un’opera di contenimento importante del capitale circolante netto.

AZIONI PROPRIE
Al 31 dicembre 2014 la Capogruppo Itway SpA possiede n. 703.075 azioni proprie (pari all’8,89% del capitale
sociale), per un valore nominale pari a 351.537,50 Euro ed un costo d’acquisto pari a circa 519 mila Euro.
Nel corso dell’esercizio sono state acquistate n. 327.281 azioni proprie (pari al 4,14% del capitale sociale)
per un valore nominale pari a 163.640,50 Euro, come autorizzato dall’Assemblea degli Azionisti di Itway SpA
e non sono state effettuate vendite nell’esercizio.

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
Il Consiglio di Amministrazione di Itway ha approvato le delibere e conferito i poteri necessari a dar seguito
alla convocazione dell’Assemblea ordinaria della Società.
L’Assemblea, oltre all’approvazione del bilancio 2014, sarà chiamata a deliberare in merito alla Relazione sulla remunerazione, ai sensi degli articoli 123-ter del D. Lgs 24 febbraio 1998 (“TUF”), 84-quater del Regolamento Emittenti 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni (“Regolamento Emittenti”), nonché dell’art. 6 del codice di autodisciplina degli emittenti quotati promosso da Borsa Italiana S.p.A. (la “Relazione sulla Remunerazione”), nonché sulla richiesta di revoca e rinnovo dell’autorizzazione alla compravendita di azioni proprie.

AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO ED ALLA VENDITA DI AZIONI PROPRIE
Il Consiglio di Amministrazione, in data odierna, ha deliberato di sottoporre alla prossima Assemblea la proposta di rinnovare l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.
La nuova autorizzazione all’acquisto e alla vendita viene richiesta, previa revoca della precedente, in quanto il Consiglio reputa tale strumento utile per perseguire nell’interesse della Società le finalità consentite dalla normativa applicabile in vigore, fra le quali: incentivare e fidelizzare collaboratori, dipendenti e gli amministratori della società e/o di società controllate; adempiere alle obbligazioni derivanti da strumenti di debito convertibili o scambiabili con strumenti azionari; eseguire operazioni straordinarie o strategiche per la Società che prevedano lo scambio o il pagamento del corrispettivo in azioni; realizzare operazioni di vendita, scambio, permuta, conferimento o altro atto di disposizione di azioni proprie per acquisizioni di partecipazioni e/o immobili e/o la conclusione di accordi (anche commerciali) con partner strategici, e/o per la realizzazione di progetti industriali o operazioni di finanza straordinaria, che rientrano negli obiettivi di espansione della Società e del Gruppo Itway; il compimento di operazioni successive di acquisto e vendita, nei limiti consentiti dalle prassi di mercato ammesse, ivi comprese operazioni di sostegno della liquidità del mercato.
Nel rispetto delle disposizioni vigenti di volta in volta applicabili e, in particolare, degli articoli 2357 e seguenti
del codice civile, dell’art. 132 del D. Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e dell’art. 144-bis Regolamento adottato dalla Consob con delibera n. 11971/99 (e successive modificazioni), l’autorizzazione viene richiesta per l’acquisto, per un periodo di 18 (diciotto) mesi a far data dalla delibera assembleare di autorizzazione, di azioni proprie sino al massimo consentito per legge e, pertanto, fino al 20% del capitale sociale della Società, tenuto conto delle azioni proprie detenute dalla Società e dalle società da essa controllate. L’autorizzazione richiesta include altresì la facoltà di disporre successivamente delle azioni in portafoglio. Ove autorizzati, gli acquisti destinati all’attuazione di piani di stock option e all’emissione di strumenti di debito convertibili dovranno essere realizzati sul mercato secondo modalità operative che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con determinate proposte di negoziazione in vendita e dovranno essere effettuati ad un prezzo non superiore al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione e non inferiore del 20% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione. Gli eventuali altri acquisti dovranno essere realizzati: sul mercato secondo modalità operative che non consentano
l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con determinate proposte di negoziazione in vendita e dovranno essere effettuati ad un prezzo non superiore del 20% e non inferiore del 20% rispetto al prezzo ufficiale di borsa registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione e comunque conformemente a quanto previsto dall’art. 5, comma 1, del Regolamento (CE) n. 2273/2003 della Commissione Europea del 22 dicembre 2003; oppure (ii) nel caso in cui gli acquisti siano effettuati per il tramite di offerta pubblica di acquisto o di scambio, a condizioni di prezzo stabilite dal Consiglio di Amministrazione conformemente a quanto previsto dall’art. 5, comma 1, del Regolamento (CE) n. 2273/2003 della Commissione Europea del 22 dicembre 2003.
Il potenziale esborso massimo di acquisto non sarà superiore alle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio regolarmente approvato.

CORPORATE GOVERNANCE E RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE
Nella stessa seduta, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione annuale sul Governo Societario
e sugli assetti proprietari di cui agli artt. 123-bis del D.Lgs 24 febbraio 1998 e 89-bis del Regolamento Emittenti 11971/99 e successive modificazioni.
Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Relazione sulla Remunerazione di cui agli artt. 123-ter
del D.Lgs 24 febbraio 1998 e 84-quater del Regolamento Emittenti 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni. Sia la Relazione sul Governo Societario che la Relazione sulla Remunerazione saranno messe a
disposizione del pubblico, nei termini di legge, sul sito internet della Società e nel meccanismo di stoccaggio centralizzato denominato “1Info“, gestito da Computershare S.p.A.

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