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Amadeus vince il premio Red Hat per l’innovazione nel cloud

Amadeus vince il premio Red Hat per l’innovazione nel cloud

Amadeus vince la decima edizione del Premio per l’Innovazione Red Hat grazie all’uso innovativo ed efficace delle soluzioni open source

Amadeus è stata premiata come “L’innovatore cloud dell’anno” dal provider di tecnologia open source Red Hat, per un progetto definito un esempio eccellente di quanto è possibile realizzare con tecnologie open source.
Questo riconoscimento segue al lancio di Amadeus Cloud Services avvenuto a giugno 2015, supportato dal progetto open source che Amadeus ha sviluppato in collaborazione con Red Hat sulla piattaforma denominata Red Hat OpenShift Container Platform. I Red Hat Innovation Awards, consegnati durante il Red Hat Summit 2016 che si è svolto a San Francisco dal 28 al 30 giugno, premiano clienti e partner che si sono distinti per un uso innovativo delle soluzioni Red Hat.

“Siamo molto orgogliosi di ricevere questo premio, che riconosce l’impegno di Amadeus Cloud Services nel definire il futuro del mondo dei viaggi attraverso la tecnologia. Si tratta anche di un riconoscimento importante per il team globale di sviluppatori che opera con impegno, flessibilità e focus sul raggiungimento di risultati in ottica di innovazione – commenta Francesca Benati, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Amadeus Italia. Abbiamo adottato una strategia cloud in grado di definire nuovi standard per il settore, permettendo ai nostri clienti di arrivare rapidamente sul mercato, avere una migliore scalabilità e migliori performance”.

 

La diffusione del cloud pubblico a livello mondiale

Attraverso Amadeus Cloud Services, le soluzioni di Amadeus sono disponibili per essere implementare anche sul cloud di provider pubblici. Questa soluzione sviluppata da Amadeus abbassa la latenza del sistema permettendo un migliore servizio ai clienti, una diffusa disponibilità della piattaforma, lo svolgimento di operazioni in automazione, e una notevole maggiore velocità di raggiungimento del mercato.

Marco Bill-Peter, Vice President, Customer Experience and Engagement di Red Hat, ha affermato: “Le tecnologie open source e le soluzioni Red Hat rendono possibili innovazioni interessanti in numerose organizzazioni in tutto il mondo. Siamo fortunati a poter lavorare a stretto contatto con Amadeus su numerosi progetti grazie a una comune visione su tecnologia e obiettivi di lungo termine. Senza la tecnologia open source, questo livello di collaborazione e innovazione, che può davvero impattare sulla community ad ampio raggio e permette di generare valore per i nostri clienti, non sarebbe stato possibile. Amadeus Cloud Services è un meraviglioso esempio di quanto sia possibile fare tramite la tecnologia open source”.

La tecnologia Amadeus Cloud Services

Negli ultimi 12 mesi, Amadeus Airline Cloud Availability si è sviluppata enormemente tramite la tecnologia Amadeus Cloud Services. Questa innovativa soluzione risolve il problema dei crescenti volumi di ricerche legate ai voli. Basti pensare che il rapporto fra il numero di ricerche e l’effettiva prenotazione di un volo è passato, nel giro di pochi anni da un rapporto di 10:1. ad un rapporto di 1.000 a 1. Amadeus Airline Cloud Availability è stata inizialmente testata con successo da Lufthansa nel 2015, assorbendo facilmente un aumento di ben 20 volte del volume delle transazioni.

Amadeus inoltre utilizza Amadeus Cloud Services come base per la collaborazione con InterContinental Hotel Group (IHG), che gestisce le catene Crown Plaza e Holiday Inn, per sviluppare un sistema di gestione delle prenotazioni (GRS) di nuova generazione.

Il mercato Cloud in Italia

Nel nostro Paese la tecnologia cloud prosegue la sua diffusione in maniera progressiva: per il 2016 viene stimato un incremento del 18%, fino a raggiungere un valore di 1,77 miliardi di €, secondo l’Osservatorio Cloud & ICT as a Service, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano.
A crescere a ritmo più sostenuto è il Public Cloud, stimato in crescita del 27% dal 2015 e destinato a toccare quota 587 milioni di €; crescono anche gli investimenti dedicati alla Cloud Enabling Infrastructure, ovvero quelli destinati ad aggiornare il patrimonio infrastrutturale e applicativo già esistente in azienda per l’adozione del Cloud, che arriveranno a valere complessivamente 1,185 miliardi di €.
Il principale ambito che ha beneficiato dell’effetto catalizzante del cloud in Italia è stato quello delle infrastrutture: il 58% delle aziende utilizza ambienti di produzione, il 61% ha sperimentato o utilizza stabilmente ambienti IaaS (Infrastructure as a Service) per sviluppo e test, il 53% adotta soluzioni di backup, il 40% di disaster recovery.

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