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Trend Micro, la strategia per un canale “cloud-oriented”

Il programma 2015 del vendor per aiutare i reseller a cogliere le opportunità offerte dalla ‘nuvola’ e dalla virtualizzazione

Trend Micro è sempre più channel-oriented, vuole supportare i suoi partner nella transizione a un nuovo modo di fare business, che si appoggi al cloud e risponda alle sfide del mobile, della società interconnessa e dell’Internet of Everything, e colga le opportunità offerte dalla virtualizzazione dando un valore aggiunto ai clienti anche in ottica di know-how o consulenza, non solo di semplice vendita di soluzioni. Questo è in sintesi il messaggio lanciato anche dal nuovo Country Manager per l’Italia, Gastone Nencini, che è giunto a tale nomina dopo essere approdato nel 1998 nell’azienda leader per la protezione dei dati in Internet e la sicurezza nel cloud.

Gastone Nencini, country manager Trend Micro Italia

Gastone Nencini, country manager Trend Micro Italia

“In pratica noi esistiamo perché esiste il canale – ha spiegato Nencini – e vogliamo aumentare le occasioni di business anche rafforzando la partnership con i rivenditori”. Per aggiornare i partner sulle novità dell’offerta Trend Micro e accompagnarli verso il nuovo business model basato sulla ‘nuvola’, la virtualizzazione e i servizi software, l’azienda ha messo a punto un programma per la formazione di quest’anno che prevede due tipologie principali di incontro. I Pro Tech Day sono corsi di una giornata che si terranno a Roma e Milano, mentre i Web Seminar sono sessioni di formazione on-line. Gli argomenti affrontati comprendono gli attacchi mirati e le soluzioni di Trend Micro per rispondervi, la protezione degli ambienti virtualizzati sia negli ambienti on-premise che as a service come gli Amazon Web Services, la protezione gestibile da una singola dashboard, le soluzioni per la mobility e il cloud.

“Per essere pronti a cogliere le opportunità che ci prospetta il futuro, è essenziale puntare sulla formazione e moltiplicare le occasioni di confronto con i partner, aiutandoli a generare business autonomamente”, ha proseguito il manager. I clienti medio-grandi, con più di 500 postazioni in azienda, vengono seguiti direttamente dalla forza vendita di Trend Micro, mentre i reseller si occupano delle aziende al di sotto di tale soglia. Nella visione del vendor, occorre che il canale sia in grado di offrire soluzioni e know-how specializzato sulle novità tecnologiche, inclusi i nuovi prodotti a listino per proteggere data center e ambienti virtualizzati da attacchi mirati e Advanced Persistent Threats (APT).

“Si tratta di attacchi molto sofisticati, anche se non possiamo parlare di un unico tipo di minacce. Ormai dietro il cybercrime si trovano organizzazioni strutturate in modo professionale, che colpiscono su commissione e con finalità ben precise. Non basta più dotarsi di soluzioni standard, ma occorrono strumenti ad hoc, e Trend Micro è l’unico vendor in grado di proporre una difesa per tutti i tipi di ambiente e che si adatta al sistema del cliente, grazie alla soluzione Custom Defense o di ‘difesa personalizzata’”.
E’ inoltre disponibile un portale dedicato ai partner con informazioni per diventare rivenditori e risorse messe a disposizione dall’azienda.

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