Trovata l’intesa per la cessione dello stabilimento di Trieste
Questa mattina, presso il Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza della Regione Friuli-Venezia Giulia, della direzione di Alcatel-Lucent Italia, della direzione di Flextronics Manufacturing e di tutte le parti sociali (FIM CISL, FIOM CGIL, UILM UIL, Nidil, Uiltemp, il coordinamento sindacale Alcatel-Lucent Italia e le RSU dei lavoratori in somministrazione), è stato siglato l’accordo per la cessione alla società Flextronics Manufacturing delle attività di manufacturing, di supporto e di servizio svolte presso il sito industriale di Trieste, ivi compreso il relativo immobile.
Il trasferimento effettivo avverrà il 1° luglio 2015.
Contestualmente al raggiungimento di tale intesa, è stata chiusa la procedura di cessione attivata dalle due società coinvolte il 14 maggio scorso.
Numerose le garanzie offerte da Flextronics, tra le quali l’assunzione a tempo indeterminato di ulteriori 100 lavoratori, l’attivazione di tutte le iniziative commerciali ed industriali necessarie alla trasformazione del sito di Trieste in Centro di Eccellenza globale per il trasporto ottico e l’assegnazione di nuovi carichi di attività a un produttore locale, MW FEP di Ronchi dei Legionari, con la conseguente creazione di 50 nuovi posti di lavoro.
Alcatel-Lucent, al fine di assicurare la continuità della fornitura dei suoi prodotti ottici ai mercati di riferimento, ha stipulato con Flextronics un contratto quinquennale e rinnovabile.
Roberto Loiola, Presidente e Amministratore Delegato di Alcatel-Lucent Italia, ha dichiarato: “Questa cessione è realmente un’opportunità di sviluppo per Trieste, che diverrà un centro di eccellenza, un punto di riferimento per il mercato del trasporto ottico, in continua crescita nei prossimi anni. Flextronics è un leader mondiale nel manufacturing, con competenze riconosciute a tutti i livelli. Con questa acquisizione rafforzerà la sua posizione nel mercato ottico mondiale”.