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BMC e Compuware integrano le proprie soluzioni best-in-class

Una partnership unica per una gestione efficiente delle operazioni che consente di ridurre i costi degli IBM system z di oltre il 10%

Compuware Corporation e BMC Software hanno integrato le rispettive soluzioni best-in-class di gestione degli IBM system z in modo che i loro clienti comuni possano ridurre i costi delle licenze software per mainframe del 10% e oltre. Tutto questo indipendentemente dalle esigenze dell’economia digitale che comportano l’aumento del volume delle transazioni e carichi di lavoro sempre crescenti per il mainframe.

BMC e Compuware hanno integrato tre soluzioni complementari:

·         BMC Cost Analyzer for zEnterprise, che mappa visivamente le relazioni tra i carichi di lavoro su mainframe e i costi nel corso del tempo

·         BMC MainView, che identifica i problemi prestazionali delle applicazioni di alto livello che sono indicativi di un utilizzo delle risorse inefficiente

·         Compuware Strobe, la soluzione che offre una visione granulare del comportamento del codice dell’applicazione, consentendo ai team operativi mainframe di individuare e porre subito rimedio al consumo dispendioso delle risorse

La stretta integrazione tra queste soluzioni permetterà di identificare rapidamente e facilmente le opportunità di ottimizzazione dal punto di vista dei costi mensili delle licenze software, applicando la mappatura visiva di BMC Cost Analyzer alle informazioni dettagliate su batch e transazioni fornite da Compuware Strobe. Queste opportunità possono includere lo spostamento dei carichi di lavoro per i periodi non di picco, l’esecuzione di sottosistemi IBM su un minor numero LPAR, e fare il capping dell’utilizzo delle LPAR.

L’integrazione rende anche più facile la gestione dei costi da parte del personale operativo mainframe, perché permette di richiamare la raccolta dei dati di Strobe direttamente da BMC MainView.

I carichi di lavoro mainframe crescono in modo significativo man mano che le organizzazioni si affidano alle applicazioni mobili, alle statistiche sui big Data, al IoT e a nuove tecnologie per promuovere un maggiore coinvolgimento dei clienti e prestazioni aziendali migliori. Questi fattori, messi in campo tutti insieme, comportano una richiesta enorme di capacità di calcolo per i dati e le operazioni delle applicazioni residenti su mainframe. Inoltre, le funzionalità introdotte dal nuovo IBM z13, tra cui i processori specifici Java-enabled, contribuiranno anch’esse alla crescita dei carichi di lavoro.

Conseguenza diretta dell’aumento del carico di lavoro è crescita del Monthly License Charge (MLC) per il software mainframe IBM, che rappresenta una parte consistente del budget dedicato all’operatività del mainframe e si basa sull’utilizzo del mainframe da parte di tutte le applicazioni su ogni LPAR. Per limitare il più possibile il proprio MLC, i clienti devono ottimizzare al meglio ogni applicazione riducendo al minimo il consumo specifico delle risorse mainframe e orchestrare i carichi di lavoro applicativi, per ridurre al minimo i picchi di utilizzo che generano collettivamente in un dato momento.

“Le aziende hanno bisogno con urgenza di aiuto per evitare una crescita esponenziale dei costi di gestione mainframe”, commenta Pete Harteveld, Senior Vice President of Worldwide Sales and Business Development di Compuware. “Grazie alla loro collaborazione, BMC e Compuware permettono alle aziende di ridurre questi costi anche quando aumentano i carichi di lavoro in termini di transazioni su mainframe e capacità di calcolo”.

“La partnership tra BMC e Compuware dimostra come entrambe le aziende vogliano supportare i propri clienti nell’ottenere il massimo valore di business possibile dai propri investimenti nella piattaforma IBM system z”, dichiara Brian Bergdoll, Executive Vice President of Sales di BMC. “Crediamo che la scalabilità, affidabilità, sicurezza ed efficienza in termini di costi della piattaforma mainframe la renda ideale per soddisfare le esigenze crescenti della digitale economy e che i clienti abbiano bisogno, oggi più che mai, di partner produttori di software mainframe capaci di collaborare attivamente per affrontare la continua evoluzione delle loro esigenze”.

Le due aziende confermano l’impegno comune nel continuare la propria collaborazione volta a individuare nuove opportunità che offrano ai clienti un maggiore valore di business.

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