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Bludis tra crescita e investimenti

Bludis tra crescita e investimenti

2015 ancora in crescita per Bludis, che allarga ulteriormente l’offerta e potenzia formazione e forza vendita

 

Bludis, distributore a valore aggiunto presente da oltre 20 anni sul mercato italiano dell’Information and Communication Technology con un’offerta specializzata nei settori della Security, dell’IT Management, dell’Education, del Cloud Computing e del IoT, anche per l’anno 2015 ha fatto registrare un’importante crescita, ottenuta capitalizzando da un lato quanto fatto nel 2104 e ampliando dall’altro l’offerta in fatto di sicurezza e IoT e di numero di prodotti e vendor.

Bludis non si è fermata a guardare, insomma, raffinando l’incremento ottenuto nel biennio 2013/2014 attraverso l’ampliamento dell’offerta e tramite importanti investimenti in formazione a tutto tondo, con l’erogazione di corsi gratuiti di durata fino a 5 giorni, sia tecnici che commerciali, in modo da ottenere clienti preparati e una forza vendita perfettamente cosciente del prodotto che propone.

Tra le nuove acquisizioni, per la sicurezza IBOSS, piattaforma di Web Security e APT Defense, LibraESVA, un antispam tutto italiano, Macmon soluzione all’avanguardia per il NAC (Network Access Control) mentre per IoT Cloudgate, interessante Smart Wireless Gateway per applicazioni IoT e M2M (Machine to Machine). Molti, poi, i partner eccellenti che lavorano fianco a fianco con Bludis e tra questi Fujitsu, Lutech, Dedagroup, Proge-Software e Centro Computer.

Bludis crede nel concetto di “filiera della qualità” di un distributore, che parte dalla scelta del prodotto e arriva fino al supporto e alla formazione. L’identità aziendale di Bludis è quindi assolutamente unica, in un panorama dominato da una concorrenza generalista e poco granulare. Assistenza, corsi, supporto al cliente nella selezione di prodotti adeguati, aiuto nel caso di gare. Insomma tutto quello che serve per poter lavorare al meglio fianco a fianco.

In questo ambito il 2015 è servito anche per eliminare alcuni vendor che non erano in linea con le politiche di canale. Per Bludis etica, trasparenza e protezione degli investimenti sono i primi valori da salvaguardare. Grazie a questa scelta coraggiosa in un momento così difficile, i 20 Top Partner hanno registrato nel 2015 un forte incremento di fatturato, fatturato “pulito”, e in linea con le politiche aziendali.

Parallelamente Bludis nel 2015 ha portato avanti un ambizioso progetto di stage per giovani commerciali, che ha prodotto un incremento del 20% della forza vendita; nell’arco del 2016 l’azienda conta di fare la stessa operazione per la parte tecnica, capitalizzando pari incremento di risorse umane in quel comparto aziendale.

Altro obbiettivo del 2016 sarà quello di cercare nuovi partner nel Sud Italia, area nella quale Bludis valuta un forte bacino di potenziale clientela e che porterà un incremento di fatturato e numero di clienti. Parallelamente a questo, altra area che verrà potenziata sarà quella del mercato IOT/MtoM, inaugurata nel 2015 e che sta già portando eccellenti risultati. Afferma Maurizio Erbani, direttore vendite e operations di Bludis “A fronte dell’ottimo risultato ottenuto l’anno scorso con i partner nel nord e centro Italia, nel 2016 lanceremo iniziative di vendita e marketing mirate al supporto del nostro canale di rivenditori nel sud Italia, e l’inserimento dei nuovi prodotti offre ampie opportunità e possibilità di manovra”.

Adesso Bludis è quindi impegnata con pari forze in ben 5 comparti diversi dell’IT: Comunication, Security, Education, IT Managment, IOT/MtoM, riuscendo in ogni settore ad essere sempre in linea con le esigenze dei clienti e della forza commerciale.

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