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Accadis: innovazione e tocco femminile nell’ecosistema Hitachi

Marina Tedone, la manager del distributore HDS in Italia, parla di innovazione, qualità e valore dei dati

Accadis è un distributore italiano di soluzioni dedicate al data storage e uno dei principali distributori di Hitachi Data Systems in Italia. “I nostri clienti ci riconoscono la capacità di proporre le migliori soluzioni per quanto riguarda il rapporto tra investimenti e benefici. Inoltre, grazie alla nostra rete di partner locali, possiamo garantire una presenza capillare sul territorio che per le aziende significa sicurezza, comprensione delle specifiche esigenze e la presenza di un interlocutore sempre disponibile”, spiega Marina Tedone, Product Marketing & Business Development Manager di Accadis. Il focus dell’azienda è il data storage, che offre “grandi possibilità” a tutti i tipi di aziende, indipendentemente dalla dimensione. Anche se gli operatori del settore IT parlano spesso di Big Data, virtualizzazione e cloud, “il punto vero sono i dati”, sottolinea la manager. Sfruttarne appieno il potenziale significa creare valore aggiunto. E dall’utilizzo dei dati dipenderà sempre più il destino di ogni settore di business.

“Noi offriamo alle aziende piccole e medie la libertà dai vincoli tradizionali dell’hardware. In quest’ottica, il Cio diventa un vero e proprio progettista di soluzioni di business”. Essere partner e distributore di Hitachi Data Systems in Italia significa ricoprire un ruolo significativo. Il marchio è sinonimo di innovazione, affidabilità e qualità. “Per noi vuol dire offrire ai clienti il meglio della tecnologia. Prendiamo ad esempio le nuove piattaforme HDS Virtual Storage Platform. La soluzione G200 è il prodotto entry-level della famiglia ma garantisce alla piccole e medie imprese prestazioni di classe enterprise. Siamo parte dell’ecosistema Hitachi e insieme condividiamo l’approccio alla Social Innovation, l’innovazione che migliora la vita delle persone e dell’ambiente”. Anche se la partnership con HDS è privilegiata, Accadis ha accordi con numerosi altri marchi, che distribuisce per rispondere a specifiche esigenze dei clienti, sempre nella logica dell’IT software-defined per cui è il business a determinare la configurazione dell’infrastruttura tecnologica. Per continuare a essere leader anche in futuro, Accadis intende proseguire lungo il percorso di crescita e rafforzamento della propria posizione, progettando soluzioni a valore aggiunto. “Una conferma della validità di questa scelta è legata al recente ingresso nel nostro capitale sociale del Gruppo Sesa – prosegue Tedone – attraverso la controllata Computer Gross. L’IT sarà sempre più un asset strategico per ogni azienda, un fattore abilitante del business”.

Fa parte della mission aziendale anche l’ulteriore rafforzamento della rete dei partner, offrendo loro la garanzia di un modello che si è dimostrato vincente negli anni e che ha supportato la crescita, anche in un periodo di notevole incertezza economica. La nomina di Marina Tedone, in Accadis dal 2011, a Product Marketing & Business Development Manager, è stata annunciata a maggio con l’incarico di supportare lo sviluppo del business, in particolare nelle soluzioni cloud. “Il mio compito è facilitare per partner e clienti la comprensione non delle specifiche tecniche delle soluzioni, ma dei vantaggi reali che queste offrono”. Virtualizzazione e cloud sono legati alle modalità del lavoro quotidiano delle persone, all’accesso ai dati e alla mobilità, ma c’è ancora confusione quando si tratta di progettare soluzioni con il giusto mix di nuvola privata e ibrida. La proposta di Accadis si basa su una metodologia proprietaria di HDS, denominata Storage Economics, con la quale vengono calcolati i benefici in termini di risparmio e ritorno degli investimenti. “L’obiettivo primario è la crescita – conclude la manager – . Per quanto riguarda le sfide che vedo davanti a me, il team di Accadis è in maggioranza composto da donne. In un mondo che tradizionalmente è maschile, ci piacerebbe continuare a essere una storia di successo, anche in questo ambito”.

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