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L’aumento del ransomware: il canale ci può dare una mano!

A cura di Florian Malecki, international product marketing director, Dell Security

Le minacce cyber sono più numerose che mai. Non si può negare che le prime pagine dei giornali raccontino sempre più spesso di come aziende di tutte le dimensioni siano cadute vittima di attacchi. Ne risulta quindi che la maggior parte di esse non è attrezzata per far fronte a queste minacce o per gestire l’inevitabile breach. E’ in questo ambito che l’ecosistema di canale svolge un ruolo chiave. E’ a queste organizzazioni talentuose che le aziende devono rivolgersi per proteggere i loro brand, asset e proprietà intellettuale, e i loro clienti.

Come fa un CISO a capire se è organizzato per difendersi dalle innumerevoli minacce note e non? I dati dei suoi clienti sono al sicuro? Che cosa è il ransomware? Il canale può sicuramente aiutare questi manager a comprendere come affrontare le minacce alla sicurezza che limitano il business dell’azienda, trasformandole da ostacoli in potenziali abilitatori. I responsabili della sicurezza devono iniziare a dire di ‘sì’, adottando un punto di vista radicalmente diverso basato su una sicurezza adattiva risk-based che consente di governare ogni identità e ispezionare ogni pacchetto. E i partner sono una risorsa preziosa, un trusted advisor su cui contare per sviluppare una strategia di sicurezza che porti valore e abiliti l’azienda ad aprirsi con fiducia al mercato.

Una delle minacce che sta tenendo banco in questo periodo è Il ransomware. Esiste da molto tempo, ma non è mai stato così diffuso o profittevole. A differenza di altre tipologie di malware che tentano di esportare i dati, il ransomware crea il caos cifrando file o dati di valore o bloccando il sistema fino a che le richieste non vengono soddisfatte, e trae vantaggio dall’urgenza e il panico che genera per indurre al pagamento.

La formazione e la consapevolezza degli utenti sono elementi fondamentali per proteggersi dal ransomware. Le organizzazioni dovrebbero implementare soluzioni di sicurezza per la posta elettronica che effettuano la scansione di tutti gli allegati, oltre a ricercare spyware e spam. Insieme al training periodico degli utenti e alla valutazione del rischio, sarebbe opportuno condurre test sulle vulnerabilità di phishing. E il rivenditore di fiducia può sicuramente supportare il dipartimento IT in questa attività.

Anche la gestione degli endpoint, sempre più diffusi in aziende di tutte le dimensioni, costituisce una sfida aggiuntiva dato che i dispositivi si differenziano per formato e sistema operativo. Scegliere una soluzione in grado di automatizzare il patching e gli aggiornamenti in ambienti con device, sistemi operativi e applicativi eterogenei è quindi fondamentale per indirizzare svariate minacce, tra cui il ransomware. Disporre del giusto next-generation firewall in grado di scansire il traffico, decifrarlo e ispezionarlo senza rallentare la rete e disporre di un aggiornamento automatico e un processo di gestione centralizzato per il rapido rollout di update o policy su tutti i nodi.

Gli elementi da considerare per adottare delle contromisure efficaci sono molteplici e i partner di canale rappresentano la risorsa migliore per assistere i clienti nel processo di implementazione per garantire che trovino la soluzione più adatta alla loro azienda ed essere preparati a indirizzare la minaccia del ransomware.

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